All'Innovation Day
Energia, beni culturali, banche e imprese, le smart city e i future-makers. Questi gli argomenti al centro della “Fiera dell'innovazione” che si è tenuta nella quinta giornata di Your Future Festival, venerdì 22 maggio. La Fiera dell'innovazione ha proposto un pomeriggio dinamico denso di seminari, momenti di networking per portare al centro l'innovazione: parola chiave della giornata. Si sono confrontati grandi aziende pubbliche e private, docenti, associazioni di categoria, esperti di politiche energetiche e giovani imprenditori di successo. Al centro delle proposte l'analisi dello scenario attuale profondamente influenzato dalle nuove tecnologie legate alla digitalizzazione. Oltre agli incontri era possibile toccare con mano i progetti grazie all’esposizione dei prodotti della ricerca con oltre 70 gruppi di ricerca presenti nel blocco aule Sud di Scienze.
Grande attenzione anche per la lezione del prof. Alfonso Gambardella “Gestire il talento: la sfida delle imprese del XXI secolo” durante la mattinata ad Economia. Le imprese oggi dipendono meno dalle macchine e molto dalle competenze e dalle capacità manageriali e innovative delle persone. La lezione del Professor Gambardella è partita dalla constatazione che gli individui di talento non sono motivati soltanto da incentivi pecuniari, ma anche dall’autonomia nel prendere decisioni. Ne è seguita una tavola rotonda con attori del sistema economico coordinata dal Prorettore UNIVPM Prof. Gian Luca Gregori. Facoltà Economia
Mentre al Polo di Medicina ad Ancona con EXPOni Show c'è stata una presentazioni delle idee di ricerca dell’Università Politecnica delle Marche legate alle tematiche EXPO2015 selezionate dal concorso EXPOni Univpm: agricoltura, sport, alimentazione e smartphone. Alcuni di questi progetti saranno esposti al Fuori Expo della Regione Marche.
Il TAF (Talking About Future) di oggi aveva come titolo “Professionisti per l’editoria digitale”. Quante competenze e quali professionalità ruotano attorno ad un e-book? Per Antonio Tombolini (Simplicissimus Book Farm) “La causa della crisi dei grandi gruppi editoriali non è il digitale, ma l'insostenibilità della filiera della carta. Molti autori di autopubblicano e decidono di restare nel selfpublishing. Non cercano (più) l'editore ma il lettore.” Con lui c'erano Luca Conti (autore, blogger, giornalista), Giovanni Lucarelli (docente universitario, autore, esperto di creatività), Massimo Pigliapoco (titolare Tonidigrigio, agenzia di comunicazione),Giovanna Russo (Content Manager e Copywriter), Michele Pinto (autore ed editore digitale).
Nel pomeriggio il CONVEGNO “QUALE ANIMA PER QUESTO PIANETA”organizzato dall’Arcidiocesi di Ancona-Osimo con l'intervento di Don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e dell’Associazione Libera. Il convegno all'Aula Magna di Ateneo Monte Dago è stato molto seguito. Don Ciotti ha detto: “io rappresento un NOI fatto di tante storie, il mondo non cambierà mai se non siamo NOI a cambiare per primi e in questo percorso i dubbi sono più importanti delle certezze”
Ore 21.30 ASCANIO CELESTINI: RACCONTI D’ESTATE Ascanio Celestini rivede i meccanismi classici delle storielle comiche facendo sì che qualcosa si inceppi e che i ruoli vengano invertiti. Celestini si cimenta a fronte alta con le verità scomode del mondo, e lo fa con la forza gentile di chi ha, ancora, molto da dire. Aula Magna di Ateneo “Guido Bossi” in collaborazione con AMAT